Una silloge intensa, che affronta tematiche tutte riconducibili all’interrogativo fondamentale dell’uomo: il perché (sia come causa sia come fine) della vita. L’autore inneggia alla bellezza della vita e al ringraziamento per quanto essa ci ha concesso, i temi passano inevitabilmente attraverso i molteplici aspetti della malattia, come affrontarla e combatterne le difficoltà – specie quando riguardano le persone a noi più care -, ma anche della gioia per la salute recuperata, del ricordo di chi ci ha amato fino a darci la vita, l’estasi per le meraviglie della Natura e dell’amore. Un viaggio nei versi che da sempre identificano l’uomo.
pag.50 – Isbn 978-88-68925-27-7
Copertina: Morguefile.com
Liliana –
Una silloge intensa e toccante, finanche a volte struggente, che affronta alcuni – forse i più importanti – sentimenti della vita dell’uomo.
Pur se da un’angolazione prettamente personale, dalla quale esprime in modo chiarissimo – mettendoli a nudo – i moti della sua anima, tuttavia l’autore tocca sentimenti che permeano la vita di ognuno di noi e interrogano il modo con il quale ciascuno li affronta.
Dalla gioia e voglia di vivere in profondo rapporto e sintonia con la natura, al bisogno – avvertito quasi con impellenza – di chiedersi se e quali segni del proprio passaggio terreno sia stato capace di seminare per lasciare di sé oltre se stesso; dal commosso ricordo dei propri cari defunti, al pensiero della vita oltre la morte vissuto con umana paura ma anche con le speranze dettate dalla propria fede; dal timore angoscioso della malattia, al suo moltiplicarsi esponenzialmente quando a esserne colpita sia una persona cara, ed alla ritrovata serenità grazie alla positiva conclusione di questa esperienza.
I sentimenti, dunque, che scandiscono la vita di ogni essere umano, percorsi attraverso l’arte che (forse) meglio di ogni altra può toccare le corde della sua anima: la poesia.
Stefania –
Poesie che affascinano e denotano grande sensibilità dell’autore; molto fluide, musicalmente ritmate nel testo.
L’autore, che non trascura la correttezza del metro prescelto, con semplicità riesce a trasferire nei suoi versi, talvolta anche molto tristi, momenti della vita nei quali viene spontaneo immedesimarsi, rendendo partecipe dei suoi sentimenti il lettore con la capacità di coinvolgerlo in prima persona e di fargli quasi rivivere il medesimo pathos. Il suo estro poetico, poi, pur nel buio delle prove più dure con cui la vita lo mette spesso alla prova, sa anche lasciare intravedere la luce della speranza che accompagna il pellegrinaggio dell’uomo in questa vita, nonché esaltare l’estasi per la bellezza della natura e dell’amore. Un libro da leggere e soprattutto da meditare.
Nino –
Incuriosisce, non poco, la copertina che ritrae una mano che sembra voler dissotterrare qualcosa da una improbabile sabbia colorata e arricchita da un tenero germoglio di una pianta.
0ttima la tecnica compositiva, le rime e le strofe si susseguono con impareggiabile destrezza poetica.
Come direbbe Pietro Nenni, l’autore scrive :
con il “pessimismo dell’intelligenza”, infatti, le poesie di pagina 8, 17 e 18 in modo particolare descrivono, forse, dettagli autobiografici dissimulati con un lessico semplice che sanno coniugarsi con la vissuta esperienza umana.
L'”ottimismo della volontà”, infatti, anche se la malattia descritta è il lato notturno della vita, le pagine 32, 35 e 45 palesano come l’amore sia il fuoco che alimenta la vita di coppia
il “senso critico del dubbio” con voce narrante e spiritosa, da pagina 38 a pagina 45 l’autore non vuole prendersi sul serio ma riflette divertendosi tra “”Sogni angosciosi” e “Tenerezze”.
Mari –
È veramente un bel libro di poesie, che si leggono quasi tutte d’un fiato e sollecitano le corde dell’anima coinvolgendo in prima persona chi le legge.
È impossibile non farsi travolgere dalle emozioni che i versi, grazie alla forma della comunicazione prescelta (in particolare, il metro e la musicalità ritmica), esprimono con efficacia e immediatezza sulle molteplici esperienze della vita.
Valter –
Un bellissimo libro di poesie, che coinvolge il lettore in modo intenso e commuovente.UN libro che consiglio vivamente di leggere, poiché mette in luce la straordinaria umanità e sensibilità dell’autore.
Benedetta –
Queste bellissime pagine ci proiettano nel mondo dei sentimenti, belli o brutti che siano: dolore, passione, paura, tenerezza.
Dal sapiente intreccio delle parole, da parte dell’autore, nascono strofe di irriducibile amore per la vita, la famiglia, la società. Ogni brano trasmette qualcosa di molto profondo che arriva dritto all’anima. Una appagante lettura per i sensi, che pare dirti “prendi una pausa, leggi qualche strofa e poi, ricomincia di nuovo con la vita di prima”, ma… dopo avere assimilato questi versi, la vita di prima non sarà la stessa. Il sorriso discreto, spesso emozionato, scaturito da queste pagine, lascerà dentro di te, la meraviglia che solo il potere della buona poesia può donare.