Una silloge che racconta dell’amore in tutte le sue declinazioni, dei suoi tragitti mai fluidi ma inversi, contrari alle aspettative e dagli esiti disattesi. Una silloge luogo della memoria, in cui la perdita dell’amato o dell’amata fa sì che la sua assenza torni a essere presenza eternandosi nel verso che diventa simulacro; percorso spirituale di liberazione dal dolore, una catarsi.
pag.52 – Isbn 978-88-68927-62-2
Copertina: Montag
Carlo –
Versi incisivi e asciutti. Bello.